Lavorare come freelance ha sicuramente i suoi vantaggi. La possibilità di scegliere su quali progetti lavorare, di stabilire i propri orari di lavoro e, sicuramente, il vantaggio di non dover dare conto a nessuno del proprio lavoro. Per molti questo è il beneficio più importante: cosa c’è di meglio che essere il capo di sé stessi?
Il rovescio della medaglia, però, non manca. I freelancer devono assolvere a molteplici compiti, e spesso contemporaneamente: devono occuparsi delle relazioni con i clienti, gestire la parte amministrativa e contabile del proprio business, pensare al marketing e ai social network. Insomma, senza la giusta dose di motivazione e organizzazione, il lavoro da freelance può diventare anche più stressante di quello da impiegati. Oggi vi proponiamo 4 consigli per organizzare al meglio la giornata quando si lavora in proprio in modo aumentare la produttività e migliorare la soddisfazione propria e quella dei clienti.
1. Stabilisci delle priorità
Capita che presi da mille impegni ci si butti a capofitto nel lavoro, passando da un’attività all’altra senza un ordine specifico. Alla fine ci si sente stanchi e con la sensazione di aver tralasciato qualcosa di importante o di non aver dedicato abbastanza attenzione ad un’attività. Un utile trucchetto è fare una to-do list delle attività da completare magari la sera prima per il giorno dopo. Nel redigere la lista, è bene tenere in considerazione le proprie inclinazioni e concentrare le attività più complesse nel momento in cui si è più attivi ed energici: ad esempio, se sei una persona mattiniera programma i compiti più difficili nelle prime ore della giornata; se invece sei una persona che si concentra meglio di sera, sposta il carico maggiore nella seconda parte della giornata. Stilare una lista è inoltre utile per stabilire le priorità della giornata in modo razionale, senza farsi prendere dall’agitazione e dal panico delle deadline.
2. Fai delle brevi pause
Le pause non sono una distrazione dal lavoro, ma anzi sono uno strumento assolutamente indispensabile per riuscire a mantenere alta la concentrazione – e la produttività – per lunghi periodi di tempo. Bisognerebbe fare delle pause brevi ma frequenti, preferibilmente allontanandosi dalla postazione per fare una breve passeggiata. L’ideale è uscire all’aperto per prendere una boccata d’aria fresca. Per chi lavora al pc, è utile fare qualche esercizio di stretching per alleggerire la tensione su collo e spalle. Se ti risulta difficile, puoi impostare dei timer oppure usare la tecnica del pomodoro: il pomodoro è un timer impostato su 25 minuti, bisogna fare 5 minuti di pausa allo scadere di ogni pomodoro (25 min di lavoro) e una pausa più lunga di 15-20 minuti ogni 4 pomodori. Per cominciare con questa tecnica basta usare un normale timer – anche quello da cucina va bene – oppure esistono varie app che permettono di seguire questa routine.
3. Riduci le distrazioni
Sia che provengano dall’esterno o che ce le andiamo a cercare, le distrazioni sono il principale nemico di un freelancer. A volte non basta dirsi di restare concentrati ma c’è bisogno di agire sulla fonte della distrazione ed eliminarla. Innanzitutto il telefono: sarebbe bene programmare gli appuntamenti telefonici quando possibile e silenziare le notifiche così da evitare la tentazione di controllare continuamente il cellulare. Anche il luogo di lavoro è importante, specie se si lavora da casa o insieme ad altre persone. Se la propria postazione è troppo rumorosa o ci sono elementi di disturbo, è bene prendere in considerazione la possibilità di lavorare in un ufficio separato o in co-working.
4. Organizza lo spazio di lavoro Rimaniamo sull’argomento postazione. Sia la stanza in cui si lavora che la postazione vera e propria contribuiscono a creare l’atmosfera giusta per la concentrazione e la creatività. È meglio evitare postazioni “arrangiate” e cercare di organizzare una postazione dedicata con tutto il necessario: connessione wi-fi, scrivania possibilmente esposta alla luce naturale, una seduta ergonomica specie per chi sta al pc tanto tempo. È bene cercare di tenere la scrivania in ordine, magari creando un piccolo rituale al mattino per organizzare tutto il materiale che servirà durante la giornata. Anche le decorazioni aiutano: sì a oggetti come fotografie o piantine che stimolano la motivazione e la creatività.