5 Consigli per migliorare il work-life balance

Riuscire a bilanciare gli impegni lavorativi con la vita personale è una sfida davvero impegnativa. E lo è ancora di più in un periodo di instabilità e di incertezza come quello che stiamo vivendo a causa del Covid. Vediamo insieme in cosa consiste il work-life balance e 5 consigli per migliorarlo.

Work-life balance: cos’è e perché è importante

Il work-life balance (dall’inglese equilibrio lavoro-vita) è quello stato di equilibrio che si raggiunge quando si riesce a soddisfare in egual modo le richieste della carriera con i bisogni della vita personale e affettiva. Facile a dirsi ma nella pratica ci sono tantissimi distrattori che rendono difficile mantenere quest’equilibrio: primo fra tutti il crollo delle barriere tra vita lavorativa e personale innescato dai profondi cambiamenti nel mondo del lavoro negli ultimi anni e alimentato dalla cultura digitale e dai social media. Ci sono però alcune attività che se messe in pratica con regolarità possono aiutare a mantenere alta la produttività senza che il lavoro sconfini nella vita privata.

1. Ritaglia del tempo per te

Tra impegni di lavoro, faccende di casa, prendersi cura dei figli (per chi ne ha) le 24 ore della giornata sembrano non bastare mai. In tutto ciò, cerchiamo di mantenere relazioni decenti con il partner, con gli amici e i parenti. Sembra che la giornata ruoti esclusivamente intorno a degli obblighi e che questi impegni siano fuori dal nostro controllo. Ritagliarsi del tempo per sé stessi è fondamentale non solo per rilassarsi e staccare la spina ma per riacquistare il controllo sul proprio tempo. Non è necessario avere tanto tempo libero a disposizione, ci sono vari modi per integrare un momento per sé stessi nella routine quotidiana: una passeggiata in pausa pranzo, leggere qualche pagina di un libro prima di dormire, praticare un hobby o uno sport di cui si è appassionati. L’importante è fare un’attività che sia interamente dedicata a sé stessi e al proprio benessere.

2. Fissa degli orari e cerca di rispettarli

Gli smartphone e i pc portatili ci collegano virtualmente al mondo intero, in ogni momento. E ovviamente anche al lavoro. Quante volte ci capita di ricevere e di leggere mail di lavoro fuori dall’orario di ufficio? Chi lavora da casa poi tende a non rispettare gli orari tradizionali. È vero che lo smart-working ci permette di assecondare meglio le nostre attitudini – chi è più produttivo di sera, ad esempio, può decidere di lavorare quando gli è più comodo – ma in questa situazione è anche facile cadere preda delle “urgenze” e finire col lavorare più del dovuto – di giorno e anche di notte! È bene invece fissare degli orari e attenersi a un piano: prendersi un’ora per il pranzo, fare delle brevi pause a intervalli regolari (possibilmente lontano dalla scrivania), cercare di staccare dal lavoro ad un orario preciso, isolare le comunicazioni di lavoro, magari spegnendo il telefono di lavoro o tenendo la mail di ufficio separata da quella personale.

pianificazione orari

 3. Separa l’ambiente di lavoro da quello privato

I lunghi periodi che abbiamo trascorso a casa per i vari lockdown ci hanno confermato quanto lo spazio di lavoro sia importante per la produttività e per il benessere psico-fisico. In tanti si sono ritrovati a sentire la mancanza dell’ufficio, di una postazione idonea, dell’interazione con i colleghi, del commuting vissuto come momento di cui approfittare per fare attività fisica o per leggere un libro. È importante mantenere sempre una netta separazione tra il concetto di casa e quello di ufficio. Se lavori da casa, cerca di creare una postazione lavorativa quanto più possibile comoda ed efficiente. Prima di cominciare a lavorare, prova ad uscire di casa per una breve passeggiata così da ricreare l’effetto del commuting aiutando il corpo e il cervello a prepararsi per la giornata. Se condividi casa con altre persone (magari anche loro in smart-working o bambini) considera la possibilità di lavorare per alcuni giorni alla settimana in day-office o in co-working.

4. Prenditi cura della tua salute

L’equilibrio vita-lavoro serve a rimanere attivi e produttivi sia a casa che sul lavoro. Nessuno dei due ambiti può andare bene se non si salvaguarda innanzitutto il benessere fisico e mentale.  Prendersi cura della propria salute passa spesso in secondo piano, specie se ci si ritrova ad accudire altre persone oltre a sé stessi. Piccole attenzioni possono fare tanto: prova a seguire un’alimentazione varia e bilanciata; programma in anticipo le visite e i controlli specialistici di cui hai bisogno; fai attività fisica ogni volta che puoi – basta anche solo fare le scale anziché prendere l’ascensore! Non trascurare il benessere mentale: cerca il supporto di amici e familiari se senti di star attraversando un periodo stressante.

passeggiata spiaggia

5. Goditi il weekend e le vacanze

Spesso viviamo delle settimane così intense e stancanti da arrivare al fine settimana completamente svuotati, con l’unico desiderio di affondare nel divano e riemergere il lunedì mattina. Così però perdiamo l’occasione di vivere il tempo libero in maniera più produttiva, cosa che rigenera meglio il corpo e la mente di qualsiasi maratona Netflix! Cerca di organizzare delle attività nel weekend, magari in compagnia: immergiti in un progetto fai da te, coinvolgi gli amici in un gioco da tavolo, fai una passeggiata all’aperto, organizza una videochiamata con le persone care che non vedi spesso.

Da non perdere